PABLO ECHAURREN:
ADOTTA UN ARTISTA E CONVINCILO A SMETTERE PER IL SUO BENE
Faenza, 2 settembre 2022
A volte le cose capitano proprio per caso… e mi spiego.
Tre mesi fa, durante una puntata di “Striscia la notizia”, un programma che seguo abitualmente in quanto lo ritengo piuttosto valido rispetto ai consueti palinsesti che
scorrono sui visori, Michelle Huntziker presenta, anzi no, cita semplicemente, ma con una certa enfasi e ironia, un libro che si intitola come sopra, scritto da un pittore, fumettista e uomo d’arte.
Da ciò nasce la mia curiosità.
Vado in libreria e mi dicono che sì, il libro esiste, ma che dovrò aspettare un po’ per averlo, in quanto, almeno così mi si dice, pare esaurito.
Dopo tre mesi, quasi disperato (non esageriamo…) penso di cercare il volume altrove, ma, mentre sto per fare questa azione, mi telefonano dalla libreria dicendomi che l’oggetto del mio desiderio è arrivato!
Non mi sembra vero!
Mi affretto per impossessarmene, lo leggo tutto, quasi d’un fiato, e mi accorgo che la Huntziker aveva scelto bene.
Il libro prende le mosse dagli “artisti” degli anni sessanta, poi dalle biennali di Venezia, quindi dalle molteplici porcherie che sono state propinate in vario modo da gente che più che mirare ad un vero oggetto artistico con le iniziali maiuscole, propone emerite schifezze osannate da critici e falsi cultori d’arte allo scopo di far rendere al loro autore, ai galleristi e a una molteplicità di affaristi incredibili somme di denaro.
Denaro elargito il più delle volte da persone che di arte non capiscono un accidente.
Persone che, con ogni probabilità, vedranno scemare i loro investimenti, in quanto gli oggetti acquistati avranno un successo ed una credibilità assai effimera e, prima o poi, scompariranno nell’oblio.
Le idee di Echaurren vengono poi validate, confermate da un critico molto autorevole, come Gianfranco Sanguinetti, che esprime il suo autorevole parere nelle 22 pagine di note a margine che completano il volume.
Un libro che consiglio vivamente di leggere.
Kellermann Editore, in coedizione con Edizioni Italo Svevo, aprile 2021
Per visualizzare alcune opere d'arte citate nel volume, apri il link allegato.