UNO SCALONE IN CANTO
Anzi… no! Uno scalone incanto, perché era questo l’atteggiamento
che chi veniva in ospedale da corso Mazzini, tra le 19 e le 19,15 di martedì 22
dicembre, pareva proprio avere.
Un incanto, prodotto da un canto corale spontaneo,
etereo, che inondava di pace e serenità chiunque passasse, eseguito da una
trentina di operatori sanitari (infermieri, medici, parenti).
Un canto iniziato con “Tu scendi dalle stelle," poi proseguito con “Happy
Xmas” di Lennon, per concludere con “White Christmas” di Berlin.
Solo tre canti, ma eseguiti con un’intensità, una
convinzione ed una proprietà musicale uniche, che hanno trasformato , anche se
per pochi minuti, un luogo di dolore in un immenso sito di speranza, di gioia.
E non c’è voluto davvero tanto!
E’ bastato un gruppo di persone… ed uno scalone!
Quanta spontaneità!
Quanta semplicità!
Quanto Natale!!!
Pier Giacomo Zauli