NICOLA PIOVANI
LA MUSICA E’ PERICOLOSA
Questo libro non l’ho scelto io, o, meglio, non è nata direttamente da me l’idea di acquistarlo. È scaturita dall’entusiasmo con il quale Silvana Lavezzo mi ha parlato di alcuni scritti di Nicola Piovani che aveva trovato particolarmente interessanti, coinvolgenti.
E aveva ragione!
Ho letto il libro per intero, e sono rimasto stupito, davvero stupito, della bellezza, del “limpidore” di queste parole, “recitate” con estremo sentimento da un autore che, pur non facendo lo scrittore di mestiere, riesce a coinvolgere il lettore in ogni riga dello scritto, grazie a una immensa esperienza maturata nel campo della musica e, in particolare, della cultura a tutto tondo, fatta con gli studi e sul campo, a dimostrazione che, al giorno d’oggi, e non solo al giorno d’oggi, il musicista che sa di sola musica non esiste, il musicista è più che mai un uomo che, senza la sua completezza culturale, umana, etica, politica, non sarebbe mai potuto diventare ciò che è diventato: il risultato di una vita fatta di creazioni, notazioni, testi di canzoni, interpretazioni, rielaborazioni… ma, soprattutto, di una continua, incessante curiosità di sapere, di esplorare, di giudicare ciò che si crea, che si ascolta, che si interpreta con grande consapevolezza.
Consapevolezza che il lettore avverte anche nel modo di scrivere di Piovani che, in ogni parola, risulta sempre frizzante, attraente, con lo scopo di far leggere questo volumetto tutto d’un fiato, attratto da ciò che ha appena letto e ciò che leggerà nelle righe che seguono.
Un libro che agisce sul fronte della conoscenza e dello splendido affetto che scaturisce in ogni parola, semplice e complessa al contempo, estremamente esplicita ma misurata, che questo musicista – scrittore che ama svisceratamente il suo lavoro sa comunicare a chi lo legge.
Pier Giacomo Zauli
|