Faenza, 23 settembre 2012 Sono reduce da alcuni avvenimenti che mi hanno lasciato davvero stupito (direi basito) per la bravura degli interpreti e la varietà del repertorio. Il tutto è avvenuto nel mese di Settembre 2012. Iniziando da principio, proprio dall’1 settembre, non posso fare a meno di congratularmi con gli eccezionali interpreti di una serata indimenticabile, svoltasi al Parco Carnè, dove una decina di alunni ed ex alunni della Scuola Media “Europa”, il “Zauli’s group and other friends” hanno dato vita a un concerto di notevolissima fattura, dove hanno mostrato grinta e grande senso dell’interpretazione. Un concerto che si è protratto per circa due ore, sottolineato da applausi scroscianti e larghe manifestazioni di intesa da parte del pubblico. Domenica 9 settembre il mio stupore è aumentato, a Villanova di Bagnacavallo, quando ho diretto per la prima volta la “Banda de Grèl”, un complesso strumentale e vocale che mi ha attratto fin da subito per il repertorio e la composizione organologica originalissimi e per una grinta e una comunicativa con il pubblico davvero non comuni. Ma il mio stupore non è finito, anzi… si potrebbe dire che è appena cominciato. Venerdì 14 settembre, a Pievequinta, sabato 15, a Sarna e sabato 22 (ieri sera) a Villanova di Ravenna il gruppo dei “Ruvidi”, insieme al Coro UCIIM si è esibito in tre performance davvero sorprendenti sia per la qualità sonora, resa attraverso uno splendido gruppo vocale e strumentale, sia per l’originalità del connubio Ruvidi e Coro, che, a detta di molti spettatori, che non ci avevano mai sentito, ha arricchito la performance, con gli arrangiamenti vocali di Donata Donati, rendendo il gruppo dei Ruvidi ancor più originale, addirittura unico nel suo genere. Sono davvero onorato di essere alla guida, insieme a Donata Donati, di queste realtà tanto differenti ed eterogenee, ma tutte con la stessa voglia di fare e di comunicare. Pier Giacomo Zauli