CHI BEN RICOMINCIA
Ieri sera si è svolto il primo concerto, dopo lo stage di Pralongo, presso il Ristorante “La Curva” di Casola Valsenio, ed è stato un vero successo!
Le quattro cantanti che componevano la “compagnia” (Elisa Drei, Valeria Nava, Deianira Palli e Rita Zauli) hanno sfoderato carattere, personalità, tecnica di canto e grinta a non finire. Circondate da un pubblico affettuoso e concentrato che, nonostante fosse impegnato anche nella libagione delle squisite vivande preparate da Ivan e dallo staff della “Curva”, ha sempre dimostrato vivo interesse per la musica che ne riempiva l’udito.
Impegnate in repertori assolutamente diversi l’una dall’altra, le interpreti hanno dato vita ad una performance estremamente varia, degna di lode, sottolineata da continui applausi e manifestazioni di approvazione.
Ad “aprire le danze” è toccato alla più giovane del gruppo, Elisa Drei, che ha eseguito in modo impeccabile “Il cielo in una stanza”, con una interpretazione densa di intenzioni, seguita da altre canzoni del suo repertorio, tra cui hanno spiccato, per intensità interpretativa, “Luce” e “Ragazza di periferia”.
Valeria ha esibito un repertorio italiano degli autori più classici: Mina, Celentano, Massimo Ranieri. Splendida l’interpretazione di “Rose rosse”, canzone non facile, ma che l’interprete ha espresso con rara comunicatività.
Nulla da eccepire per il canto di Deianira e Rita, che, oltre ad esibirsi magnificamente nel loro repertorio, fatto, questa sera, di sole canzoni in inglese, in onore di alcuni ospiti americani presenti nel giardino del Ristorante, hanno eseguito anche cinque duetti, culminati nel gran finale, costituito da “Somebody to love”, dei Glee. Le due cantanti, come sempre, hanno sfoderato un bel modo di cantare, un buon affiatamento nei duetti ed una grande personalità, premiate dai calorosi applausi e dalle frequenti strette di mano di persone componenti il pubblico.
Pubblico, ribadisco, sempre attento, che ha favorito la concentrazione e la qualità interpretativa delle cantanti.
Pier Giacomo Zauli