TUTTI GLI ELEMENTI DI UN BEL CONCERTO
E’ raro, durante uno spettacolo, avere tutti gli ingredienti a posto…
E mi spiego meglio:
La farina, le uova, che creavano una pasta fatta in casa che ricordava i più dolci ricordi della fanciullezza, un ottimo ragù, quattro strepitosi secondi (faraona, pollo, coniglio e agnello, elargiti in una quantità degna di un reggimento e in una qualità da cinque stelle), un gelato e il tutto contornato da una bella scelta di vini costituivano il primo ingrediente. Offerto dal Circolo di San Francesco e realizzato da Marina e Pino.
Un complesso strumentale (quello dei “Ruvidi”), capitanato da Cesare Bartolini ed Enzo Dalpane, che si univano alla professionalità del fonico, Claudio, che ha fuso il tutto in modo impeccabile, determinante, e di altri quattro strumentisti sempre a loro agio in ogni passaggio dei brani (Walter alla chitarra elettrica, Andrea voce ed oboe, Raniero al basso e Paolo alla batteria), la saggezza nella scelta dei brani da eseguire ed una simpatia e una presa sul pubblico che da sempre li contraddistingue.
Un ensemble corale (il Coro UCIIM), diretto dal sottoscritto e da Donata Donati, splendida arrangiatrice di tutti i brani eseguiti col coro, che ha dato il meglio di sé in tutti i brani presentati, e che ha arricchito armonicamente le sonorità tipiche delle “musiche nomadiane”, oltre a cimentarsi anche, per qualche breve nota, nel ritornello di un brano di Claudio Toschi.
Un ospite: il cantautore Claudio Toschi, che si è ben inserito all’interno dei brani del complesso.
Un pubblico attentissimo, numeroso, sempre partecipe, motivato ed educato, che assai raramente si incontra durante un concerto, e che ha aiutato tangibilmente nella riuscita del concerto stesso.
Ultima cosa, ma non di poco conto: un cielo stellato, terso, che, contrariamente alle poco lusinghiere previsioni metrologiche, a dispetto di queste, ha fornito la cornice e la temperatura ideale affinché il tutto si risolvesse senza malaugurate bagnate e senza bordate di afa tipiche degli ultimi giorni del mese di luglio.
Non si poteva avere di meglio, davvero!
La rara quantità di applausi e la partecipazione del pubblico, ripeto, sempre attento, hanno dichiarato che, forse, il complesso tutto insieme ha dato proprio il meglio!
Pier Giacomo Zauli
