LA PICARDA
Negli ultimi tempi agli esami di solfeggio si va chiedendo cosa sia la Picarda.
Strano, perché non si era mai vista una cosa del genere...
La "Cadenza Picarda" č un finale tipico di Bach, che nelle sue composizioni in modo minore spesso, nelle ultime note, si portava al modo maggiore. Per esempio, se un brano era in Re minore, le ultime note erano trasposte in Re Maggiore.
Tale trasposizione era comunque abbastanza "naturale", nelle composizioni bachiane, specialmente se si considera il suo utilizzo della scala che prende il suo nome: la scala bachiana, formata allo stesso modo della scala minore melodica, ma che manteneva le stesse alterazioni sia verso l'acuto, sia verso il grave (1 tono, 1 semitono, 4 toni e un semitono).
Questa successione, detta anche "scala semimaggiore", poteva favorire l'inserimento della terza maggiore alla fine del brano, per terminarlo in moso pių sereno, pių "felice", pių "larmoyante".
Molti dei brani che costituiscono la raccolta "Il clavicembalo ben temperato" di Bach prevedono questa cadenza verso il modo maggiore nelle note finali.