Faenza, 25 luglio 2010

Mi è capitato di tirare fuori dalla mia libreria un libro che non vedevo più da almeno cinque anni. Mi ero quasi dimenticato della sua esistenza. Oggi, per caso, mi è tornato tra le mani e, sfogliandolo e rileggendone alcune parti, mi è tornata in mente la chiarezza dei suoi contenuti, la sinteticità calibrata delle informazioni e la grande preziosità di queste pagine, scritte da Virginio Sala e pubblicate in prima battuta nel 2001 da Editori Riuniti.

Il libro può servire a due tipologie di persone:

·        Quelli che hanno già una discoteca classica in casa, ma con dischi di pregio, di edizioni in lingua tedesca, francese, inglese e cinese ma mai in italiano;

·        Tutti quegli individui che vorrebbero costruirsi una discoteca classica ma non hanno un’idea di che pesci pigliare.